L'esodo, Mosè, Ramses, Akhenaton. Nuove riflessioni prendono vita!

Sempre più scoperte sia scientifiche che archeologiche, oggi ci aprono nuovi scenari sulla storia da noi conosciuta, fornendoci nuovi possibili risvolti.

Di Mosè non si trovano delle prove che accertino la sua nascita, (esistono vari miti precedenti che raccontano di bambini salvati e che poi sono stati elevati a salvatori di popoli). Ma si sa che viene cresciuto come un principe d'Egitto.
Se fosse stato uno dei figli di Ramses II?

Poniamo il caso in cui Amon-her-khepshef , primo genito di Ramses II, fosse fratello di Mosè, e che la madre di questo'ultimo nel tempo avesse ordito una strategia, per portare suo figlio al trono, o che avesse affiancato i traditori del faraone per giungere a tale scopo; questo fatto modificherebbe non poco sia la storia che i riferimenti biblici.

Intanto partiamo da alcuni elementi importanti.

1) Esaminando i suoi resti, Amon-her-khepshef all'atto della morte non era un bambino, ma un giovane sulla trentina. Essendo l'erede al trono sarà stato anche investito della carica di vice faraone e di Comandante dell'esercito. Inoltre nel cranio che si ritenga appartenga a lui, ritrovato nella tomba KV25 cioè l'enorme tomba di Ramses, si ritrova una ferita mortale al cranio che può essere stata riportata in battaglia.

2) Mosè potrebbe non essere un figlio di ebrei ma uno dei figli minori di Ramses,
Mosè dopo aver ucciso un egiziano temendo di essere severamente punito, scappò e potrebbe esseri imbattuto con popoli o luoghi dove vigeva ancora segretamente il culto di Akhenaton ed essersi convertito al culto dell'unico Dio, che era in vigore circa 50 anni prima di Ramses, e che proprio lui avrebbe cercato di cancellare per ripristinare il culto degli antichi Dei. E magari proprio fra i cosiddetti schiavi ebrei si nascondevano ancora degli adepti del culto di Akhenaton. In questo caso Mosè avrebbe voluto liberarli e riportarli in un luogo dove egli forse mirava a diventare un capo spirituale e diffondere il culto di Aton, e forse a prendere il posto di Ramses come faraone d'Egitto.
Mi viene da pensare che la "Terra promessa" fosse proprio questa. Poiché gli sarebbe spettata di diritto qual'ora Mosè fosse stato l'erede al trono. O perché le persone che complottavano contro Ramses, avevano promesso a Mosè di aiutarlo a conquistare il Regno.

3) se Ramses avesse considerato il figlio un traditore, lo avrebbe certo cancellato come figlio attribuendogli una partenità diversa dalla sua. E da qui, potrebbe essere scaturita la leggenda del bimbo dentro la cesta che viene salvato dal Nilo.
In un momento storico come quello dell'uccisione dei figli maschi degli ebrei, il primo pensiero sarebbe stato quello di pensare a un tentativo da parte degli Ebrei di salvare i propri figli. Invece il piccolo Mosè viene accolto nel palazzo reale senza alcun problema. A me sembra un po troppo semplice.

4) Nove piaghe su dieci hanno trovato una spiegazione scientifica, tranne l'ultima: la morte dei primogeniti egiziani.
A mio parere sembra più una vendetta da parte degli ebrei a cui gli egizi avevano ucciso i figli maschi.
Perché mai un Dio onnipotente avrebbe bisogno di segnare le porte delle case del suo popolo con del sangue d'agnello per distinguerli dagli egizi? Un Dio non ne avrebbe bisogno, ma un uomo si, per distinguere i seguaci di Akhenaton dagli egizi politeisti.

5) La traduzione di Mar Rosso é errata essa infatti é Mare di Giunchi e potrebbe riferirsi alla zona paludosa vicino al delta del Nilo, laddove i carri Egizi avrebbero avuto difficoltà a correre.

6 ) Molti ebrei scappati erano armati  e potrebbero aver teso un'imboscata ai loro inseguitori egizi proprio nelle paludi, e li in seguito agli scontri potrebbe aver perso la vita il primogenito di Ramses, che possibilmente era a capo dei soldati mandati dal padre.

7) La barriera di fuoco potrebbe essere stata progettata dagli ebrei per crearsi un vantaggio sui veloci carri egizi. Oppure un meteorite non molto grande potrebbe essere caduto dal cielo e magari aver causato anche un'onda anomala. Si sa che in questi casi le acque prima si ritirano e poi creano un'onda alta che poi si riversa furiosamente. Questo potrebbe aver dato modo agli ebrei ( che non erano così numerosi come si racconta) un ulteriore via di scampo, mentre gli egizi trattenuti dalla barriera di fuoco sono invece stati travolti dall'onda anomala, che magari non sarà stata enorme come uno tsunami, ma sufficientemente grande da inondarli. Sebbene venga raccontato che le acque si alzarono come due muri, sia a destra che a sinistra, e che questo sia avvenuto dopo che Mosè batté il bastone sull'acqua, potrebbe trattarsi di una metafora. Un meteorite caduto nell'acqua, per effetto dell'impatto dividerebbe le acque e farebbe alzare delle onde alte come muri. E lo stesso impatto potrebbe essere il bastone divino che viene battuto da Mosè.
Non dimentichiamo inoltre che gli antichi avevano conoscenze astrologiche e astronomiche eccezionali, se consideriamo gli strumenti in loro dotazione, e potrebbero aver previsto un passaggio di asteroidi, cercando magari di trarne un vantaggio come fosse un segno divino. Il ché in passato accadeva spesso per tutte le cose non si conoscevano.

8) E per non farci mancare nulla, se diamo credito ad alcune teorie che vedono Akhenaton come un essere alieno, allora nel culto di Anton potrebbero nascondersi conoscenze ben più dettagliate di certi eventi stellari.
E riflettendoci un po, mi viene da pensare se il disco solare adorato da Akhenaton o fosse invece qualcos'altro. Cosa? NIBIRU, il famoso decimo pianete che ruoterebbe nel nostro sistema solare e che ha un'orbita talmente ampia da volerci parecchi secoli per completarne un giro intero. Ma qualcuno mi potrebbe dire che nel disco solare sono rappresentati i raggi. Be , difatto dal momento che non si hanno notizie certe e dettagliate su Nibiru, non possiamo fare molte congetture, ma se pensassimo ad un suo passaggio tra il sole e la terra, potrebbe verificarsi una sorta di eclissi che formerebbe un'aura luminosa attorno a Nibiru, e descrivibile con dei raggi.

Naturalmente questi scenari possono sembrare fantasiosi, ma non lo sono meno di alcuni scenari raccontati dalla Bibbia. Solo che quelli biblici ci sembrano più accettabili perché ci vengono inculcati come fede.